07.08.2015
Si prospetta l’ipotesi di appropriazione indebita contro lo Stato che in sfregio alle norme comunitarie ed alla Costituzione Italiana, ha operato una ripartizione dei prelievi latte illegittima, in considerazione dei risultati finali della compensazione che imputano il prelievo a 2.040 aziende contro più di 10.800 produttori che hanno superato la propria quota latte.
L’aspetto più sconvolgente risulterebbe proprio essere il fatto che, a fronte dei quasi 30 milioni di euro nell’eventualità dovuti a Bruxelles, sarebbero stati imputati più i 100 milioni di euro, ovvero 3 volte tanto l’importo, dei quali 70 milioni sarebbero poi destinati ad un fondo di garanzia.
È incredibile che in questo momento di totale crisi per il comparto, oltre a far pagare i prelievi ai produttori, si compia una vera e propria rapina incassando il triplo dell’importo da versare eventualmente alla Comunità Europea.
Noi stiamo dalla parte dei produttori e assisteremo gli stessi in tutte le opportune azioni legali a tutela degli interessi stessi e al ripristino della legalità.